L'Italia è il Paese europeo che vanta il maggior numero di formaggi a denominazione e indicazione geografica tipica. Ogni territorio ha il suo formaggio, con la sua particolare lavorazione e stagionatura; se ognuno di noi ha le sue preferenze, l'ampia varietà italiana d prodotti caseari, soddisfa tutti i gusti, anche quelli dei palati esteri.
I più venduti all'estero
Primo posto - Parmigiano Reggiano Dop - Un successo che ne fa anche uno dei formaggi più contraffatti al mondo, tanto che anche il suo fake, a modo suo è diventato famoso: il Parmesan. Il Parmigiano Reggiano Dop è un formaggio a pasta semi-dura senza lattosio, quindi adatto anche agli intolleranti; diverse le stagionature e le provenienze del latte, dalla pianura alla montagna, creano combinazioni di sapori adatti a molte ricette. Francia, Germania, Stati Uniti, Regno Unito e Canada, sono i Paesi che amano di più il Parmigiano Reggiano Dop.
Secondo posto - Grana Padano Dop - Formaggio a pasta semi-dura, con la denominazione di origine protetta sin dal 1996. È prodotto con latte vaccino della valle del Po. I Paesi che ne consumano maggiormente sono Svizzera, Germania, Spagna, Stati Uniti, Canada.
Terzo posto - Mozzarella di Bufala Campana Dop. Formaggio a pasta filata. Il termine mozzarella deriva da “mozzare”, operazione che consiste nel taglio manuale della pasta filata, effettuato con indice e pollice (“mozzatura”). La caprese estiva, con pomodoro, basilico e olio extra vergine di oliva, è la ricetta che più l'ha resa celebre nel mondo. Viene venduta soprattutto in Gran Bretagna, Francia, Svizzera, Belgio, Germania e Giappone.
Quarto posto - Pecorino Romano Dop. Luogo d'elezione per questo formaggio di pecora a pasta dura è la Sardegna. Il suo nome deriva dal fatto che era un alimento base per i legionari dell’antica Roma, stante l'alta conservabilità e le caratteristiche nutritive. I principali mercati esteri in cui viene esportato sono: Stati Uniti, Francia, Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi.
Quinto posto - Gorgonzola Dop - Formaggio erborinato, prodotto dal latte intero di vacca. Originario della provincia di Milano oggi si produce in tutta la Lombardia e in Piemonte. Non si conosce con esattezza il periodo della nascita di questo formaggio. I principali Paesi esteri che consumano Gorgonzola Dop sono: Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Svizzera, Canada e Stati Uniti.
Un mercato sempre attivo, nonostante il Covid
I mercati esteri continuano ad apprezzare i formaggi nazionali, tanto che nel primo trimestre 2021, secondo i dati Istat, si è registrato un pareggio del fatturato estero rispetto al 2020 (+0,1%) e addirittura un aumento dei volumi venduti (+1,1%). Nel solo mese di marzo, l’Italia ha aumentato le vendite intracomunitarie del 22% sfiorando i 200 milioni di euro. Nei mercati extra-Ue, continuano a soffrire il Regno Unito (-15,4% in valore), rispetto al primo trimestre dello scorso anno) e il Giappone (-32% in valore), mentre gli Usa registrano una leggera crescita nello stesso periodo, che ridimensiona il dato negativo cumulato del trimestre, che si attesta su un -10,5%. Continua a registrare incrementi record la Cina, che quasi triplica le vendite in valore registrate nei primi tre mesi del 2020. Riguardo alle categorie, nei tre mesi, c’è da segnalare ancora la crescita dei freschi (soprattutto mascarpone e mozzarella) e del provolone; calano tutti gli altri prodotti anche se con variazioni meno sostanziali rispetto al periodo gennaio-febbraio 2021. Il mese di marzo, infatti, ha mostrato crescite in doppia cifra per l’export di quasi tutti i prodotti rilevati: tra gli altri, Pecorino +31%, Gorgonzola +19%, Grana e Parmigiano +13%.