ABBATE ANTONINO
Antonino Abbate fondatore dell’azienda Agricola Abbate, sita a Naro: Città Barocca d’eccellenza, in provincia di Agrigento (Sicilia), negli anni ‘90 decide di coltivare frutti meravigliosi, come: l’uva da tavola, la pesca, l’albicocca, la mandorla e l’oliva, trasmettendo l’amore verso la natura ai propri figli.Nel 2016, io (Salvatore) e Lorena (mia sorella), incantati dagli ulivi secolari tramandati da generazione in generazione, decidiamo di intraprendere l’arte del commercio appoggiando nostro Padre, dando vita ad un lavoro spesso sottovalutato per i giovani siciliani, acquistando nello stesso anno un frantoio oleario a ciclo continuo e apportando nell’immediato varie migliorie all’interno di esso.Come ad esempio la spremitura a freddo che rende l’olio d’oliva prelibato, grazie alla bassa temperatura di estrazione, i pannelli solari che ricoprono l’intero tetto dell’edificio e che permettono di sfruttare risorse non inquinanti forniti direttamente dalla natura grazie al sole, l’inserimento di un impianto a Bio-massa per il riscaldamento dell’acqua e dell’ambiente perché l’obiettivo è quello di rendere ecosostenibile ogni nostro piccolo passo.La cosa più importante è il riciclo delle materie prime, ad esempio gli scarti delle olive (tipo le foglie) vengono utilizzati come fertilizzante naturale per le nostre piantagioni e in nocciolo dell’oliva, una volta triturato ed essiccato, viene usato come Bio combustibile per il riscaldamento della casa o per qualche attività commerciale (come i panettieri), così facendo si evitano disboscamenti causati dalla creazione della legna e si lascia Green l’ambiente, riutilizzando un prodotto che, senza la giusta cura e il giusto lavoro, verrebbe scartato.Il fatto che il nostro olio venga prodotto rispettando la natura, ci fa sentire orgogliosamente integrati con l’ambiente ed è per questo motivo che siamo sempre impegnati alla continua ricerca di metodi alternativi in grado di garantirci massima qualità e attenzione verso l’ambiente.Nel 2020, in piena pandemia, portiamo avanti un progetto molto ambito, l’imbottigliamento dell’Olio Extra Vergine D’Oliva, dando vita al marchio Naristeo, che comprende: un Olio Convenzionale che rievoca nella mente storie antiche, un Olio Biologico rappresentante per eccellenza della genuinità, merito dell’assenza di prodotti di sintesi dentro il frutto e un Olio I.G.P. Sicilia che segna per certo la rarità e la bontà dei nostri uliveti.Ma da dove deriva il nome del nostro marchio? Secondo la tradizione della mitologia greca, sarebbe stato Aristeo, all’epoca dei Fenici, lo scopritore dell’olivo e delle tecniche di estrazione dell’olio. Anche nelle terre di Naro, caratterizzate da lunghe distese di ulivi, esiste da secoli un albero che sorge su una roccia. Proprio come la pianta che secondo la leggenda è stata colpita dalla lancia di Atena.È qui che nasce il nostro frutto, l’Olio Naristeo, un prodotto apprezzato per le sue proprietà e il gusto raffinato. Il suo è un nome peculiare, che richiama la mitologia greca. Nar rimanda appunto alla Città Barocca di Naro, probabilmente derivante dal termine greco naròn, che significa liquido, corrente. Secondo altre ipotesi l’origine sarebbe araba (nahar, fiume), o fenicia (nahar, ossia fiamma). Aristeo invece è il figlio di Apollo e della principessa Cirene, il cui mito è descritto nelle Georgiche di Virgilio. Si tratta di una figura strettamente legata alla terra, in quanto è la divinità che gestisce la coltura dell’ulivo e della vite. Egli infatti ha portato alla luce le tecniche di estrazione e lavorazione dell’olio.Noi siamo sempre stati affascinati dalla nostra terra, ragion per cui vogliamo renderle onore attraverso i frutti che lei stessa ci dona.Nel 2022, per la forte richiesta e grazie ai nostri mandorleti, abbiamo dato vita ad una Crema di mandorle spalmabile artigianale 100 % Biologica e 100 % Vegana, adatta agli intolleranti al lattosio, ai celiaci e a tutti i golosi.Siamo ancora all'inizio ma la nostra agenda è piena di progetti futuri volti al progresso e soprattutto al rispetto ambientale.